(ANSA) - ROMA, 09 GEN - "Non c'è tempo da perdere, bisogna
rimettere mano al più presto al contratto della sanità pubblica
e, questa volta, farlo tenendo presente le istanze di chi ci
lavora. Il Contratto collettivo nazionale di lavoro, sebbene sia
scaduto già da oltre un anno, non ha, infatti, ancora trovato
piena attuazione: sul territorio, sindacati e aziende stentano a
dare pieno adempimento alle norme nazionali, a riprova del fatto
che i lavoratori non hanno gradito le scelte compiute a livello
centrale". E' l'appello-auspicio per il 2020 che lancia il
Nursind infermieri, dopo l'exploit di adesioni che ha registrato
nel 2019. "A fine anno abbiamo superato i 40.000 iscritti tra i
lavoratori", evidenzia il segretario nazionale del sindacato
professionale Andrea Bottega. L'organismo della categoria
infermieristica, recita una nota, "forte di questi numeri,
chiede anche con forza, che venga sottoscritto finalmente il
contratto per il comparto privato, riconoscendo pure in questo
ambito l'effettiva rappresentatività sindacale". (ANSA).