(ANSA) BRUXELLES, 14 SET - Lavoratori europei lontani dagli
obiettivi Ue relativi all'apprendimento permanente e alla
formazione professionale fuori dai canali ufficiali. Lo rivela
un rapporto del Centro europeo per lo sviluppo della formazione
professionale (Cedefop), che fa il punto sul cosiddetto
'lifelong learning', ovvero l'aggiornamento continuo in Europa.
Secondo gli esperti del Centro, solo il 10 per cento degli
europei dai 25 ai 64 anni ha partecipato a una qualche
iniziativa di formazione, una percentuale ben al di sotto del 15
per cento fissato da Bruxelles come soglia ideale da raggiungere
entro il 2020. Secondo un sondaggio dell'European Adult
Education Survey, tra i principali ostacoli ci sono gli impegni
famigliari (21 per cento) e gli stessi impegni professionali (18
per cento), seguono i costi elevati (13 per cento).
Stando a un sondaggio periodico specializzato sulla
formazione professionale continua (il Continuing vocational
training survey) ben il 32 per cento degli intervistati lamenta
una mancanza di tempo e il 31 per cento spese troppo alte. Lo
stesso sondaggio sottolinea come il 77 per cento delle imprese
consultate non prevedano alcun tipo di attività, perché non ne
vedono il bisogno.
Il Centro europeo per la formazione evidenzia inoltre come
alcuni Paesi Ue, tra cui l'Italia e il Regno Unito, abbiano
adottato nei confronti degli adulti alcuni programmi di
tirocinio normalmente impiegati per i più giovani. Questi
programmi si sono rivelati utili soprattutto nell'aiutare i
disoccupati a reintrodursi nel mercato del lavoro. (ANSA)