(ANSA) - ROMA, 20 APR - "Il 50%" dei dottori commercialisti
iscritti alla Cassa previdenziale della categoria - in tutto
72.817 al 31 dicembre 2022 - "ha meno di 50 anni", e dei 2.025
nuovi associati dell'anno passato 1.375 non hanno ancora
compiuto i 35 anni. Sono dati diffusi oggi dai vertici della
Cassa dottori commercialisti (Cdc) a seguito del via libera da
parte dell'Assemblea dei delegati al Bilancio 2022.
Per il direttore generale dell'Ente privato Fabio Angeletti,
inoltre, un altro elemento significativo è costituito dal fatto
che "negli ultimi 5 anni almeno 25.000 iscritti hanno versato
più contributi, di quanti ne corrispondevano in precedenza",
circostanza che "ci conforta in merito al grado di maturità dei
professionisti nostri iscritti". L'aliquota soggettiva minima
della Cdc, la Cassa presieduta da Stefano Distilli, è, infatti,
del 12%, però aumenta sempre più la quota di quanti, nella
platea, effettuano versamenti volontari aggiuntivi, per poter
contare, in futuro, su una prestazione pensionistica più
congrua, visto che la Cassa è passata dal 2004 al sistema di
calcolo contributivo. Nel complesso, recita il Bilancio, "i
versamenti integrativi nel 2022 corrispondono a 374,8 milioni".
(ANSA).