(ANSA) - ROMA, 11 GIU - Salgono a 4,2 milioni di euro i fondi
messi a disposizione da Cassa previdenziale dei dottori
commercialisti (Cnpadc) per contributi assistenziali a supporto
degli iscritti nell'acquisto o leasing di strumentazione per il
proprio studio; nel gennaio scorso si destinavano 3 milioni ai
neo-iscritti per beni strumentali (computer e componenti
hardware, licenze software, mobili da ufficio, ecc.) acquistati
nel 2020 e a favore della costituzione di aggregazioni tra
professionisti. "Il bando che, in considerazione dell'emergenza
sanitaria e della necessità per molti professionisti di
ricorrere allo smart working, era successivamente stato
prorogato ed esteso all'intera platea degli iscritti, si è
chiuso a fine aprile con l'accoglimento di circa 1.600 domande",
e già "nei prossimi giorni la Cassa comunicherà l'accoglimento
delle istanze ai dottori commercialisti ammessi al concorso che
dovranno presentare, entro il 31 gennaio 2021, la documentazione
relativa ai costi sostenuti nel 2020 sulla base della quale
verrà formata la graduatoria definitiva per l'erogazione dei
contributi". Per il presidente della Cnpadc Walter Anedda
l'iniziativa "pensata come uno strumento per favorire i colleghi
che si affacciano nel mondo della professione, si è infatti
rivelata particolarmente utile per tutti i dottori
commercialisti che anche in fase di emergenza sanitaria non
hanno mai smesso di svolgere i propri servizi trovandosi anzi ad
affrontare nuove spese e investimenti che non avevano previsto
per poter garantire l'operatività dei propri studi da remoto",
si chiude la nota. (ANSA).