(ANSA) - PRATO, 25 MAG - Una situazione di "stallo" con un
forte rallentamento dei flussi di nascita e cessazione delle
aziende nei territori di Prato e Pistoia, dove si contano
complessivamente 56.776 imprese attive. E' la fotografia, nel
primo trimestre 2021, scattata da un'analisi della Camera di
commercio di Pistoia-Prato secondo cui l'economia dei due
territori continua a reggere nonostante l'impatto dell'emergenza
sanitaria, anche se il tessuto imprenditoriale si trova in una
situazione di stasi. L'incertezza dello scenario economico
influenza i flussi di apertura e chiusura delle imprese,
scoraggiando l'avvio di nuove attività e rallentando le
cancellazioni, condizionate dalle misure di sostegno per le
aziende messe in atto dal Governo.
"Il tessuto imprenditoriale delle due province evidenzia a
primo impatto segnali di tenuta nonostante la crisi pandemica -
commenta in una nota Dalila Mazzi, presidente della Camera di
commercio di Pistoia-Prato -. Ciò conferma la voglia di fare
impresa e la capacità di resistere dei nostri imprenditori,
oltre alla speranza che la situazione migliori definitivamente.
Da un'analisi più approfondita dei dati, in particolare quelli
delle dinamiche riguardo le iscrizioni e le cancellazioni,
emerge un comportamento di attesa da parte di molti
imprenditori". Per Mazzi, "sarà perciò necessario attendere la
fine dell'effetto delle misure a sostegno delle imprese per
verificare se realmente la demografia delle imprese rimarrà con
segno più". I dati evidenziano una modesta variazione positiva
delle imprese attive, probabilmente dovuta all'avvio delle
attività da parte di imprese iscritte verso la fine del 2020.
Secondo la Cciaa, il rallentamento dei flussi comporta una
corrispondente riduzione dei tassi (annualizzati) di iscrizione
e di cessazione che in entrambe le province si collocano nel
primo trimestre 2021 su valori sensibilmente inferiori rispetto
a quelli mediamente registrati nei primi trimestri degli anni
scorsi.
Un'ulteriore riscontro della situazione di stallo in cui versa
il territorio si riscontra anche dal versante della sensibile
riduzione nell'analisi dei flussi dell'avvio di procedure di
scioglimento e/o messa in liquidazione di società e
nell'apertura di procedure di natura concorsuale. (ANSA).