(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 05 MAG - "Le guerre, la fame e
l'indifferenza verso la sofferenza altrui sono realtà terribili
del nostro mondo, sono realtà che gridano al Cielo. La crisi
degli abusi sessuali, però, è particolarmente grave per la
Chiesa, perché mina la sua capacità di abbracciare in pienezza
la presenza liberatrice di Dio e di esserne testimone". Lo ha
detto il Papa nell'udienza alla Pontificia Commissione per la
tutela dei minori. "L'incapacità di agire correttamente per
fermare questo male e di venire in aiuto alle sue vittime ha
deturpato la nostra stessa testimonianza dell'amore di Dio", ha
aggiunto Papa Francesco.
Per il Papa "oggi nessuno può dire onestamente di non essere
toccato dalla realtà degli abusi sessuali nella Chiesa". Poi ha
chiesto alla Commissione: "In primo luogo, laddove la vita è
stata ferita, siamo chiamati a ricordare il potere creativo di
Dio di far emergere la speranza dalla disperazione e la vita
dalla morte. Il terribile senso di perdita provato da tanti a
causa degli abusi può sembrare a volte troppo pesante da
sopportare". (ANSA).