/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vino: Famiglie Amarone d'Arte, nostro marchio valido per Ue

Vino: Famiglie Amarone d'Arte, nostro marchio valido per Ue

Basta guerra dell'Amarone, auspicio di riappacificazione

VERONA, 06 dicembre 2017, 12:50

Redazione ANSA

ANSACheck

Vino: Guerrieri Rizzardi tra Famiglie Amarone d 'Arte - RIPRODUZIONE RISERVATA

Vino: Guerrieri Rizzardi tra Famiglie Amarone d 'Arte - RIPRODUZIONE RISERVATA
Vino: Guerrieri Rizzardi tra Famiglie Amarone d 'Arte - RIPRODUZIONE RISERVATA

VERONA - L'Ufficio dell'Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) ha respinto la richiesta di annullamento del marchio europeo "Amarone Families - Famiglie dell'Amarone d'Arte" che il Consorzio aveva proposto. Il Consorzio è stato altresì condannato alla rifusione delle spese.

Lo comunica, in una nota, l'Associazione Le Famiglie dell'Amarone d'Arte che raggruppa 13 marchi storici di Amarone (Allegrini, Begali, Brigaldara, Guerrieri Rizzardi, Masi, Musella, Speri, Tedeschi, Tenuta Sant'Antonio, Tommasi, Torre d'Orti, Venturini, Zenato).

"Il marchio europeo e il bollino dell'Associazione Le Famiglie dell'Amarone d'Arte sono quindi validi e la decisione europea fa cambiare lo scenario", dichiara la Presidente Maria Sabrina Tedeschi, specificando che "la decisione europea ci dà ragione sull'intera linea difensiva, sia in campo di marchio sia in campo di "A" preteso come laudativo".

Il provvedimento emesso in sede Europea e relativo al marchio riconosciuto a livello Europeo è totalmente opposto e antecedente di quattro mesi a quello del Tribunale di Venezia, che peraltro si riferisce al solo marchio Italiano. Due decisioni in netta opposizione. Il sistema di tutela relativo alla protezione delle Denominazioni di Origine e delle Indicazioni Geografiche è poi basato su una normativa europea che prevale sulla legislazione nazionale del paese membro. In questo contesto, aggiunge la presidente Tedeschi, "stiamo tentando di percorrere con il Consorzio una strada verso il dialogo e la mediazione. Questo per il bene di tutto il territorio: il contrasto, da noi subito, ha fatto male all'intero territorio, distogliendo l'attenzione alla risoluzione delle vere criticità della Denominazione." Si augura di trovare nel Consorzio della Valpolicella, che opera "erga omnes", la volontà di coinvolgere le differenti anime che, nel rispetto del disciplinare, si impegnano per produrre e valorizzare nel mondo l'Amarone, che deve rimanere una delle eccellenze più rappresentative del nostro Paese''.(ANSA)

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza