"Attendiamo la discussione ed il voto
sia alla Camera che al Senato, con la conseguente conversione in
legge, ma in base agli emendamenti approvati ieri sera dai
gruppi parlamentari, in Commissione Agricoltura della Camera, si
può tranquillamente affermare che il decreto legge emergenze,
fortemente voluto dai gilet arancioni e difeso a spada tratta
dal ministro Centinaio, sia adesso finalmente in grado di dare
le risposte che gli olivicoltori cercano da mesi". Lo afferma in
una nota il portavoce dei Gilet arancioni, Onofrio Spagnoletti
Zeuli.
"È stato fatto un lavoro di squadra importante - rileva - e ringrazio tutti i parlamentari, a partire da quelli pugliesi, per essere riusciti ad inserire nel testo quasi tutte le richieste presentate nel 'Patto per la Puglia olivicola' consegnato alle Istituzioni". Tra "le sette proposte dei Gilet arancioni che sono state inserite, attraverso l'approvazione degli emendamenti, nel decreto legge", sottolinea Spagnoletti Zeuli, ci sono "l'individuazione delle risorse da destinare alle aziende colpite da gelata (34 milioni secondo il ministro Centinaio); lo stanziamento di 300 milioni per le aziende e per la ricostruzione del patrimonio olivicolo salentino; l'anticipazione dei contributi Pac dell'anno 2019 per dare maggiore liquidità alle aziende all'approvazione delle norme per la movimentazione delle piante dei vivai ricadenti in zona infetta da xylella, e la semplificazione massima delle procedure di eradicazione in zona infetta ed espianto in zona contenimento".
"È stato fatto un lavoro di squadra importante - rileva - e ringrazio tutti i parlamentari, a partire da quelli pugliesi, per essere riusciti ad inserire nel testo quasi tutte le richieste presentate nel 'Patto per la Puglia olivicola' consegnato alle Istituzioni". Tra "le sette proposte dei Gilet arancioni che sono state inserite, attraverso l'approvazione degli emendamenti, nel decreto legge", sottolinea Spagnoletti Zeuli, ci sono "l'individuazione delle risorse da destinare alle aziende colpite da gelata (34 milioni secondo il ministro Centinaio); lo stanziamento di 300 milioni per le aziende e per la ricostruzione del patrimonio olivicolo salentino; l'anticipazione dei contributi Pac dell'anno 2019 per dare maggiore liquidità alle aziende all'approvazione delle norme per la movimentazione delle piante dei vivai ricadenti in zona infetta da xylella, e la semplificazione massima delle procedure di eradicazione in zona infetta ed espianto in zona contenimento".
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