Con un fatturato 2023 pari a 77 milioni di euro taglia il traguardo delle dieci candeline Mercato Centrale, struttura ristorativa e "centro di aggregazione in cui cibo e cultura si fondono". L'attività, con quattro sedi a Firenze (aperto n,el 2014), Roma (2016), Torino (2019 e Milano (2021) oltre ad un secondo format "Ai Banchi del Mercato Centrale" (aperto nel 2017 come format di sperimentazione retail presso il centro commerciale I Gigli a Campi Bisenzio-Firenze), prevede, per il decennale, nuovi progetti ed iniziative a partire dal festival Disquisito a Torino il prossimo 19, 20 e 21 aprile e eventi diffusi tra Firenze, Milano, Torino e Roma. Previste inoltre due nuove aperture Melbourne e Bolzano, in autunno la prima fuori dall'Italia, e l'altra a primavera 2025. Il Mercato Centrale ha coinvolto dalla sua apertura oltre 100 artigiani e realizzati 3.500 eventi dal 2014. All'attivo più di più di 60 milioni di visitatori.
"Le nuove sfide per il futuro delle imprese- afferma Umberto Montano, presidente e fondatore di Mercato Centrale- sono tutte legate alla sostenibilità., Queste se per una larga parte si concentrano sull'ambiente e la capacità di lasciare alle generazioni future un mondo più vivibile e meno logoro, dall'altra devono prevedere programmi di attuazione che includano progetti e innovazioni in grado di generare un impatto positivo sia sociale che economico. Ed è su questi due valori che si fonda il progetto Mercato Centrale".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA