"Con questo nuovo progetto, Eataly Roma realizza una Enoteca dalla triplice vocazione: grande, romana e verde" sottolinea Paola Pozzoli, responsabile Enoteca di Eataly Roma. Romana, poiché l'offerta includerà 21 cantine, oltre 130 etichette e più di 1.000 bottiglie di vini del Lazio, Verde, perché l'Enoteca proporrà più di 1.500 etichette prodotte secondo una filosofia vicina alla natura con vini biologici e biodinamici". "Nuovo - continua Andrea Cantamessa, responsabile delle Enoteche di Eataly - lo Spazio Bollicine, con esponenti del Metodo Classico nazionali ed esteri. Offerta democratica, ma anche chicche come il Barolo Riserva 1961 di Borgogno, o le grandi annate di brand italiani ed esteri come il Sorì San Lorenzo di Gaja, l'Amarone di Dal Forno, il Bâtard Montrachet di Vincent Girardin e il Romanée Saint-Vivant Grand Cru di Jacques Confuron".
L'Osteria seleziona realtà ristorative da Nord a Sud: Si parte con lo chef stellato Roberto Petza e Manuele Senis di Sa Scolla (Or) per passare in novembre al ristorante Trippini di Paolo Trippini (Tr); a dicembre e gennaio sarà la volta dell'Oresteria di Oreste Romagnolo (Lt) e a seguire il ristorante Fattoria delle Torri di Peppe Barone (Rg).
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