Un libro inedito, il ‘Cuore di un uomo’ di Luca Serafini (che avrà l’opportunità di essere pubblicato da Rizzoli) ,dedicato alla vita avvincente e rivoluzionaria dell’italo-argentino Renè Geronimo Favaloro, Nobel per il primo by-pass aortocoronarico della storia, che dopo anni di riconoscimenti e successi internazionali realizzò il sogno di una clinica autosufficiente e a completa disposizione di tutte le persone: la Fondazione che porta il suo nome tutt’oggi rappresenta la struttura sanitaria più rinomata del Sudamerica. E un altro volume, L’elefante Blu”,nato da un progetto dell’Associazione Italiana Sostegno Malattie Metaboliche Ereditarie (AISMME), in cui il racconto di Emanuela Nava e le illustrazioni di Giulia Orecchia accompagnano con la giusta dose di leggerezza e profondità bambini e genitori in un percorso di riflessione e condivisione sull’impatto delle malattie metaboliche.
Sono i due vincitori per la categoria opere inedite e premio speciale La parola che cura (introdotto quest’anno per valorizzare anche l’attività di comunicazione e sensibilizzazione delle associazioni pazienti) con la cui premiazione online oggi si conclude l’edizione 2020 del premio letterario Angelo Zanibelli “La Parola che cura” a cui Sanofi ha dato vita otto anni fa. “Mai come negli ultimi mesi- evidenzia Marcello Cattani, presidente e amministratore delegato di Sanofi in Italia- abbiamo compreso quanto condividere un’esperienza di sofferenza e di cura possa rappresentare un momento di crescita importante per l’intera comunità. Questo ci incoraggia a proseguire su questa strada: promuovere questo Premio è sostenere il coraggio di chi combatte la malattia ogni giorno, supportare, ascoltare e dare voce all’esperienza personale”.
“Questo premio - aggiunge Gianni Letta, presidente di Giuria - ha saputo negli anni crescere in qualità e impatto, diventare un punto di riferimento per molti” . La terza età, l’oncologia pediatrica e il rapporto tra medico e malattia sono gli altri temi affrontati dalle altre opere vincitrici di questa edizione del Premio, in una premiazione avvenuta a novembre scorso. La Giuria ha poi attribuito il Premio speciale Personaggio dell’anno in ambito sanitario alla dottoressa Annalisa Malara, per aver scoperto il primo paziente positivo al Covid-19, mentre una menzione speciale e’ stata assegnata a Walter Ricciardi per l’opera “La battaglia per la salute” ma anche, come sottolineato dal presidente di giuria Gianni Letta, per l’impegno nella gestione dell’emergenza pandemica. “In questi anni - conclude Fulvia Filippini, Direttore Affari istituzionali di Sanofi Italia - sono più di 500 le opere che hanno partecipato al Premio”. La premiazione 2020 è stata l’occasione per presentare anche la prossima edizione del premio, la nona. Il bando sarà disponibile già da oggi.
In collaborazione con:
Sanofi