ROMA - La disabilità e l'inclusione comportano costi che devono essere visti non come passività ma investimenti. Lo ha affermato Maurizio Del Conte, presidente Anpal, Agenzia Nazionale Politiche Attive per il Lavoro, a margine del convegno 'Disabilità & Lavoro-La sfida dei manager' a Roma.
"La presenza dei disabili nelle aziende migliora la produttività - ha sottolineato Del Conte -, ma bisogna far rispettare le norme, che sono all'avanguardia, avere una buona vigilanza del loro rispetto e diffondere la cultura dell'inclusione e della valorizzazione dell'inclusività".
Le aziende pubbliche, è emerso dal convegno, sono più indietro delle private in questo campo. "Il pubblico risente delle rigidità tipiche della burocrazia - ha commentato Del Conte -, si tratta di dare più responsabilità al dirigente, renderlo autonomo, è abbastanza inaccettabile che sia proprio la PA che dovrebbe essere la prima ad applicare le norme a segnare il passo".
Secondo Del Conte non servono nuove leggi sul tema. "E' importante la revisione delle linee guida sulla disabilità, vanno aggiornate perchè grazie alle nuove tecnologie ci sono possibilità si adattamento dei luoghi di lavoro, a partire dalla smaterializzazione del luogo di lavoro che darà sempre più possibilità ai disabili di mantenere la vita attiva".
In collaborazione con:
AISM