ROMA - "Osserviamo i nostri clienti, per capire come rispondere alle loro aspettative ancora prima che loro stessi ne siano consapevoli. E basta guardare cosa accade e accadrà nelle città, sempre più affollate, sempre più popolate, con sempre meno spazi a disposizione e una prospettiva di incremento della popolazione del 50% entro il 2025 per capire che l'architettura e l'urbanistica dovranno prendere nuove direzioni". Così l'amministratore delegato di Nissan Italia Bruno Mattucci è intervenuto alla presentazione del primo ufficio mobile su quattro ruote 'e-NV200', al museo MAXXI a Roma, spiegando quanto le nuove domande che le smart city pongono ormai sempre più frequentemente trovino risposta in questo nuovo concetto di workspace.
"E' osservando tutti questi fenomeni - ha precisato Mattucci - che si può riuscire ad anticipare il cambiamento rispondendo alle future esigenze delle persone e alle problematiche del Pianeta. E appare chiaro ed evidente che quello che definiamo smart city non è solo un'opzione ma una necessità o, meglio, l'unico futuro sostenibile, possibile".
Secondo il manager Nissan è "proprio nelle smart city che prende vita la 'smart mobility', un insieme di soluzioni per una nuova mobilità, capace di rispondere alle esigenze dei cittadini e delle città di oggi. I pilastri fondanti sono una mobilità a zero emissioni 100% elettrica, il cui beneficio diretto per l'utente, oltre a quello ambientale ed economico, è poter circolare all'interno delle aree urbane senza alcuna restrizione. La mobilità condivisa, come il car sharing o il nuovo acquisto condiviso che abbiamo appena lanciato in tutta Europa con la nuova Micra, e i veicoli intelligenti, connessi con l'utente e i servizi, e nel prossimo futuro dotati di guida autonoma".
"Noi in Nissan la chiamiamo 'intelligent mobility - ha concluso Mattucci - e sull'intelligent mobility abbiamo costruito la nostra visione di mobilità sostenibile, con zero emissioni, guida autonoma e un'integrazione totale dei veicoli con i servizi, l'ambiente circostante e l'utente"; un concetto che si ritrova appunto nel "primo mobile office sharing: Nissan e-NV200 WORKSPACe", un mezzo "dotato di tutto quello che può essere necessario a svolgere il proprio lavoro, in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento".
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