"Sono trent'anni che vengo a Venezia, vi ho vissuto più di meta della mia vita e ho visto che la città sta cambiando. Usiamo quest'opera per parlare di Venezia e per rendere piú visibili i veneziani che vivono di queste tradizioni". Descrive così il suo amore per la città lagunare Melissa McGill, l'artista statunitense che oggi, con la prova generale, ha dato il via al progetto "Red Regatta", che da oggi a novembre animerà le acque veneziane con una serie di regate in cui saranno impegnate 52 imbarcazioni con vela "al terzo", ognuna con una diversa tonalità di rosso.
L’artista ha vissuto a Venezia dal 1991 al 1993, dove torna regolarmente per trovare ispirazione, per lavoro e per amicizia. Red Regatta ha preso origine dalla considerazione delle sfide che Venezia si trova ad affrontare in termini di cambiamento climatico e del turismo di massa. La conoscenza intima di Venezia e le sue profonde relazioni personali e professionali in città hanno permesso a Melissa McGill di sviluppare il progetto, assieme ad altre 200 persone tra volontari dell'Associazione Vela al Terzo, del Comune e degli altri soggetti coinvolti.
"Mentre le vele scivoleranno lungo la laguna, le varie tonalità di rosso si mescoleranno visivamente, si uniranno e si fonderanno - afferma -. I rossi fanno riferimento alle forze della vita, della passione, dell’urgenza ma anche del pericolo, e a Venezia stessa, con i suoi mattoni e tetti di terracotta, la sua bandiera e la storia del commercio del pigmento rosso, come ai dipinti di Tiziano, Tintoretto e altri maestri veneziani”.
McGill espone le sue opere d’arte a livello nazionale e internazionale dal 1991; tra le mostre personali recenti, all'Onu di New York; alla Francesco Pantaleone Arte Contemporanea, Milano; allo White Cube, Londra; alla Power House, Memphis; a Palazzo Capello, Venezia.
In collaborazione con:
Associazione Red Regatta