I dati sul maltrattante mostrano che
la violenza sulle donne accolte nei centri antiviolenza viene
esercitata principalmente da uomini italiani (65%, contro il 23%
di nazionalità straniera), dato che mette in discussione lo
stereotipo che vede il fenomeno della violenza maschile contro
le donne ridotto a retaggio di universi culturali di paesi
extraeuropei. Sono i dati che emergono Rete dei Centri
Antiviolenza D.i.Re, relativi al 2017. La violenza più frequente
risulta quella psicologica, violenza subìta dalla grande
maggioranza delle donne (73,6%), seguita da quella fisica (62,1%
dei casi). La violenza economica viene esercitata su un numero
di donne abbastanza elevato (30,7%) mentre la violenza sessuale
e lo stalking riguardano percentuali più basse (13,5% e 16,1%,
rispettivamente). Aumentano le donne che si rivolgono al centri.
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