(ANSA) - NAPOLI, 13 LUG - Il confronto con le olimpiadi
potrebbe sembrare azzardato eppure, tra i seimila atleti che
hanno gareggiato alle Universiadi napoletane tanti hanno alle
spalle esperienze olimpiche e hanno promosso a pieni voti Napoli
2019. Dai fasti della cerimonia di apertura, alla risposta del
pubblico, fino al fascino dei villaggi allestiti sulle navi da
crociera. L'esperienza è stata talmente positiva che le
Universiadi del 2019 sono state paragonate alle Olimpiadi stesse
da molti degli atleti che hanno preso parte a entrambi i Giochi.
"È molto bello gareggiare qui - dice Janine Berger, ginnasta
tedesca che è arrivata quarta nel volteggio alle Olimpiadi di
Londra 2012 e sta ricostruendo la sua carriera dopo una lunga
serie di infortuni - il clima tra gli atleti è bellissimo e la
cerimonia di apertura è stata eccezionale. E' stato tutto molto
bello e si può confrontarlo con le Olimpiadi". Giudizio
condiviso dalla velocista Dutee Chand, la prima indiana a
vincere un oro alle Universiadi nei 100 metri. "Come alle
Olimpiadi - dice - alle Universiadi partecipano atleti di tutto
il mondo ed i migliori sono qui". "Dopo le Olimpiadi, questa è
la seconda grande competizione", ha aggiunto il triplista
Niharika Vashisht, che ha partecipato ai Giochi di Rio 2016.
Ayomide Folorunso - vincitrice dell'oro alle Universiadi di
Napoli, confermando il titolo di Taipei 2017 - promuove i giochi
universitari. "Adoro le Universiadi - dice - ne ho disputate due
e la prima dopo Rio 2016 e posso fare un confronto. C'è un po'
meno pressione che alle Olimpiadi e ci si diverte di più. La
Olimpiadi sono il massimo per un atleta ma lo spirito delle
Universiadi è molto simile, ci sono le cerimonie di apertura e
di chiusura, il villaggio e ci si diverte di più".
(ANSA).