(ANSA) - NAPOLI, 07 LUG - "Sono convinto che un aggiustamento
dei criteri vada fatto. De Luca non ha tutti i torti, anzi. Ma
gli aggiustamenti e la messa a terra di nuovi criteri vanno
attuati progressivamente". Lo ha detto Donato Toma, presidente
della Regione Molise, componente dell'ufficio di presidenza
della Conferenza delle Regioni, a margine dell'appuntamento
'Laboratorio sanità 20/30' che si è aperto oggi a Città della
Scienza a Napoli.
Toma ha sottolineato che il.progressivo aggiustamento dei
criteri di riparto va attuato in modo progressivo "perché ci
sono regioni che potrebbero avere degli sconvolgimenti in
materia di attribuzione di risorse e una di queste è proprio la
mia regione il Molise che ha una popolazione molto anziana.
Ripartire in base alla popolazione più giovane potrebbe creare
problemi a regioni con una popolazione con un'alta percentuale
di ultra 65enni".
Secondo Toma la "quota d'accesso" per un aggiustamento dei
criteri del fondo di riparto in sanità dovrebbe essere la
sintesi di diversi criteri. Tra questi Toma ha indicato: il
numero della popolazione, la cronicita delle malattie "che nelle
popolazioni over 65 anni è maggiore e dunque c'è più richiesta
di sanità", altro la densità di popolazione e l'orografia del
territorio. (ANSA).