/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A Napoli un bonus per le famiglie contro il caro energia

A Napoli un bonus per le famiglie contro il caro energia

Fondo di 6,5mln.Maggioranza annuncia emendamento per incremento

NAPOLI, 04 luglio 2023, 19:28

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Contro il caro energia nel bilancio del Comune di Napoli è previsto un fondo di 6,5 milioni di euro per istituire un bonus che compensi i cittadini dai maggiori cosi. Risorse che potrebbero aumentare. La maggioranza infatti ha annunciato in aula la presentazione di un maxi emendamento in cui si chiede che questo fondo ammonti a 10 milioni di euro. Il bonus - come spiegato - "per semplicità amministrativa" sarà erogato nel 2024 in occasione del saldo Tari. L'assessore al Bilancio, Pier Paolo Baretta, ha sottolineato che "un fattore problematico, che incide sulle spese, riguarda l'aumento dei prezzi dei materiali e dei costi energetici: i costi per l'energia nel 2022 sono più che raddoppiati rispetto al 2021, con un aumento del 64 per cento (da 39 milioni a 64 milioni) e la previsione del 2023 si stabilizza, ma consolida un aumento rispetto al 2021 del 54 per cento, per una previsione complessiva di 60 milioni". Baretta ha ricordato che "nell'anno trascorso, lo Stato ha stanziato complessivamente circa 1 miliardo di euro per tutto il settore pubblico, cifra notevolmente inferiore alle necessità effettive. I Comuni sono tra gli enti più penalizzati con trasferimenti che coprono meno della metà del maggior onere. Allo stato attuale - ha aggiunto - l'andamento non fa prevedere una riduzione consistente della spesa energetica e l'impatto sui bilanci è pesante anche per effetto dei maggiori oneri da revisione nei prezzi degli appalti che solo in parte stanno ricevendo ristori da appositi finanziamenti statali". Baretta ha riferito all'aula che "per la revisione prezzi, che pesano in bilancio per quasi 6 milioni, si sta cercando di intercettare tutti i trasferimenti europei e statali che i ministeri man mano stanno rendendo disponibili, ma restano quote di spesa che non vengono riconosciute e che il Comune deve fronteggiare autonomamente". Nel concludere l'esponente della Giunta ha evidenziato che "nella previsione di bilancio 2023, per il momento, il 50 per cento degli adeguamenti prezzi è coperto dal nostro bilancio: 2,8 milioni a cui si aggiungono 3 milioni a carico di finanziamenti esterni".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza