(ANSA) - ROMA, 18 MAR - Casamicciola si avvia verso la
normalità dopo la devastazione provocata dalla alluvione di fine
novembre scorso: con una ordinanza emanata dal commissariato
all'emergenza frana ieri è stata disposta la nuova zonizzazione
di Piazza Bagni, uno dei maggiori centri turistici del comune
isolano inserita tra le zone a rischio idrogeologico subito dopo
l'alluvione.
Grazie ai lavori di messa in sicurezza e rigenerazione,
l'area che comprende 70 edifici e 11 attività economiche e
produttive (tra cui alcuni degli stabilimenti termali fra i più
antichi dell'isola potrà recuperare i servizi ed il decoro
necessari anche a far ripartire le attività turistiche e
commerciali e questo a seguito delle mutate condizioni di
sicurezza determinate dai lavori eseguiti, tra i quali la
pulitura e disostruzione degli alvei e canali tombati di
piazzetta Nizzola, via Obrasco, il disgaggio dei massi, la
pulizia di via Nizzola, via Obrasco, Piazza Bagni, Via Monte
della Misericordia.
Ci vorranno comunque ancora diversi giorni ed interventi per
completare l'opera di normalizzazione: 20 giorni, a partire
dalla data di pubblicazione del provvedimento, per chiudere la
prima fase dei lavori e poi ulteriori 45 per gli altri
interventi di ripristino dell'area, entrambi affidati al comune
di Casamicciola in qualità di Soggetto attuatore.
La nuova mappa che identifica come B l'area di piazza Bagni è
stata elaborata per mezzo di sopralluoghi, dalla validazione
delle università e dei centri di competenza e dai risultati
delle valutazioni dell'impatto e del rilievo del danno agli
edifici effettuate mediante la nuova "Scheda AeDEI Ischia 2023".
Per fornire adeguato sostegno alle attività economiche e
produttive di piazza Bagni e favorirne la ripartenza, il
commissario all'emergenza frana ha disposto che le istanze di
contributo, che vanno presentate entro il 31 marzo 2023, saranno
liquidate , in via di anticipazione per un massimo di 20.000
euro per ciascun immobile e di 5.000 euro per i danni subiti
dalle abitazioni non appena sarà completata la ricognizione,
mentre per l'indennizzo integrale dei danni subiti dalle imprese
si provvederà con ordinanza ad hoc. (ANSA).