(ANSA) - NAPOLI, 16 MAR - Beni e soldi per un valore di
150mila euro sono stati confiscati dalla Polizia di Stato e
dalla Guardia di Finanza ad un imprenditore del Casertano
condannato con sentenza definitiva a sei anni di carcere per
associazione camorristica, in quanto riconosciuto appartenente
al clan Belforte di Marcianise (Caserta).
Il provvedimento irrevocabile di confisca è stato emesso
dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Santa Maria
Capua Vetere, su proposta della Procura della Repubblica di
Napoli, ed è stato eseguito dai poliziotti della Divisione
Anticrimine della Questura di Caserta e dai finanzieri della
Compagnia di Marcianise.
Dalle indagini e dai processi è emerso che l'imprenditore ha
controllato per anni a Maddaloni e nei comuni limitrofi, in
regime di monopolio, la distribuzione delle slot machine a bar e
locali per conto del clan Belforte. Le "macchinette" della
camorra sono state imposte a tappeto a decine di attività,
permettendo all'imprenditore di accumulare un ingente patrimonio
anche attraverso i familiari e una rete di prestanomi. Tra i
beni confiscati anche 46 slot machine installate presso numerosi
esercizi commerciali di Maddaloni. (ANSA).