(ANSA) - NAPOLI, 08 MAR - Un poliziotto è stato aggredito da
un detenuto psichiatrico nel carcere di Salerno. Lo rende noto
il sindacato della polizi penitenziaria Uspp. L'aggressione è
avvenuta al termine del colloquio con i familiari. Il recluso si
trova nel reparto articolazione mentale. Al poliziotto è stato
riscontrato un trauma cranico e i sanitari lo hanno giudicato
guaribile in 12 giorni. "Basta aggressioni al personale -
commenta Giuseppe del Sorbo, segretario nazionale dell'Uspp -
troppe volte abbiamo denunciato come sindacato lo stato di
abbandono dei colleghi a Salerno da parte dei vertici
dell'amministrazione. La cronica carenza di organico limita il
buon esito del servizio: a Salerno mancano circa 70 agenti".
Per Ciro Auricchio, segretario regionale dell'Uspp, la chiusura
degli OPG "ha destabilizzato il circuito penitenziario
ordinario. Ormai pochi sono gli strumenti di sostegno per questi
soggetti che andrebbero presi in carico dalla sanità regionale.
Invece restano in carcere, gravando il tutto sull'operato della
polizia penitenziaria la quale nonostante la cronica carenza di
organico riesce con enormi sacrifici a mantenere l'ordine e la
sicurezza". Auricchio e del Sorbo esprimono "vicinanza e
solidarietà" al collega aggredito. (ANSA).
Carceri: agente aggredito da detenuto psichiatrico a Salerno
Uspp, "Basta aggressioni, più personale per garantire sicurezza"
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