(ANSA) - NAPOLI, 13 FEB - Si sarebbero resi responsabili di
almeno cinque rapine, ricostruite dagli investigatori della
Squadra Mobile, una commettendo anche degli abusi sessuali nei
confronti di una studentessa: tre misure cautelari sono state
notificate dalla Polizia di Stato di Napoli nei confronti di tre
migranti che agivano nella zona del centro storico e di Corso
Umberto I, a Napoli.
Si tratta di un liberiano di 53 anni, per il quale è stato
disposto il carcere; un ivoriano di 35 anni, per cui sono stati
disposti gli arresti domiciliari eun tunisino di 65 anni, per
cui è stato previsto l' obbligo di presentazione alla polizia
giudiziaria.
Le rapine sono state commesse tutte con lo stesso modus
operandi: i tre, infatti, erano soliti seguire le vittime mentre
rincasavano, per poi aggredirle nel momento in cui si
accingevano ad entrare nel portone delle loro abitazioni,
consumando la rapina e minacciando le vittime con armi da
taglio.
In uno di questi episodi, inoltre, avrebbero abusato
sessualmente di una giovane studentessa universitaria.
Ad incastrare i tre c'è l'analisi delle immagini degli impianti
di videosorveglianza presenti in zona e le stesse vittime che li
hanno riconosciuti. (ANSA).