Verdalia Bioenergy, società europea
di biometano supportata dai fondi infrastrutturali di Goldman
Sachs Asset Management, ha raggiunto un accordo per
l'acquisizione di un portafoglio di impianti operativi in Italia
per la produzione di biometano dai fondi controllati da Green
Arrow Capital, uno dei principali operatori italiani
indipendenti nel panorama degli investimenti alternativi e da
Lazzari&Lucchini, azienda leader specializzata nella produzione
di energia da fonti rinnovabili e sostenibili.
Il portafoglio è costituito da 7 impianti situati nella
provincia di Brescia, con una capacità produttiva complessiva di
circa 190 GWh di biometano derivante dal trattamento di 350.000
tonnellate di materie prime all'anno, con la possibilità di
ampliare tali volumi di oltre il 50%.
"Riteniamo che l'Italia sia in prima linea nel programma
europeo di decarbonizzazione tramite il biometano. Siamo
orgogliosi di contribuire attivamente al piano di transizione
energetica del Paese attraverso questo importante investimento",
afferma Fernando Bergassa, presidente e ceo di Verdalia
Bioenergy.
"Siamo molto felici dei progressi compiuti da Verdalia che,
ancora una volta, testimoniano il track record di Goldman Sachs
Asset Management nell'essere un pioniere negli investimenti per
la transizione energetica e nello sviluppo di piattaforme di
successo", afferma Matteo Botto Poala di Goldman Sachs Asset
Management.
Nell'operazione, Verdalia Bioenergy è stata assistita da
Intesa Sanpaolo, Ashurst, Ey, Ramboll ed Erm. Green Arrow e
Lazzari & Lucchini sono stati assistiti rispettivamente da Mfz
partners e Parola Associati.
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