/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mafia: Morra, in Trentino non c'è presa posizione netta

Mafia: Morra, in Trentino non c'è presa posizione netta

"Come se si volesse trascurare il fenomeno, quasi vergognandosi"

TRENTO, 09 maggio 2022, 18:12

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Davanti ad un caso come quello del processo Perfido, così articolato e complesso, sul territorio trentino non si è registrata una presa di posizione netta e ciò non per una sorta di compiacenza nei confronti di questa consorteria, bensì è sembrato come se si volesse trascurare il fenomeno, quasi vergognandosi che fatti simili possano essere accaduti anche in Trentino". Lo afferma in una nota il presidente della Commissione parlamentare antimafia Nicola Morra, in Trentino Alto Adige per una serie di audizioni.
    "Questi "imprenditori - spiega Morra - con collegamenti pericolosi attivati ad hoc, hanno infiltrato il territorio locale sfruttando alcune ingenuità, figlie della scarsa consapevolezza di cosa siano e come infiltrino il territorio la criminalità organizzata e le mafie, segnatamente la 'ndrangheta".
    "Oggi, l'approccio di questo cancro è di tipo imprenditoriale anziché militare e di controllo del territorio attraverso la forza e la violenza. La mafia, ormai, diversifica gli investimenti e fa business, appoggiandosi, però, a compiacenti professionisti del posto, elemento ulteriore che aiuta a mimetizzare il fenomeno ai cittadini. Questi criminali collaborano con commercialisti, notai, avvocati, consulenti del lavoro e funzionari di banca, quest'ultimi deputati ad aprire linee di credito a soggetti di fatto pericolosi. La reazione da parte del territorio tarda ad arrivare, pertanto le istituzioni locali devono dare l'esempio, noi oggi abbiamo fatto da apripista - conclude il presidente dell'antimafia Nicola Morra - e ci aspettiamo d'essere seguiti perché l'attività di negazione del fenomeno mafioso, che si percepisce anche in Veneto, rende facile la vita a questi pericolosissimi soggetti".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza