Meno di due anni fa Tiziano Monti ha
conosciuto Alex Zanardi in un centro dove stava facendo
riabilitazione dopo un terribile incidente automobilistico sulla
A12 che, come all'ex pilota, lo aveva privato delle gambe, "e
quell'incontro mi ha cambiato la vita". Così l'ex calciatore,
che oggi ha 32 anni e che giocava in Eccellenza, ha deciso che
Zanardi dovesse diventare il suo modello, e si è dedicato ("con
tutto me stesso") alla hand bike cominciando con una '10 km del
mare' a Tarquinia ("alla fine ho pianto") e sognando di
disputare anche lui le Paralimpiadi ("ho messo Parigi 2024 nel
mirino").
Per questo Monti oggi ha idealmente preso il testimone di Alex
e, scortato da due rappresentanti di Athletica Vaticana,
Massimiliano Coluccio ed Emilio Morbidelli che hanno pedalato in
bicicletta, ha completato la tappa della staffetta organizzata
dalla società sportiva Obiettivo 3, team del quale Monti fa
parte ("mi ha voluto Alex") e di cui Zanardi è fondatore, e
tramite la quale l'ex driver della Williams spera di trovare
potenziali candidati per le Paralimpiadi di Tokyo.
Oggi, fa sapere Athletica Vaticana con un post su Facebook, la
staffetta è continuata nonostante l'incidente occorso a Zanardi,
con due frazioni da Montalcino a Tarquinia e poi da Tarquinia a
Fregene, dove Monti è arrivato e non ha nascosto una certa
emozione. "Con tutte le precauzioni, Massimiliano Coluccio ed
Emilio Morbidelli - spiega Athletica Vaticana - hanno
accompagnato Tiziano Monti e la sua handbike nella tappa da
Tarquinia a Fregene (76 km). Con una preghiera per Alex Zanardi
che li ha ispirati in questa impresa...sempre "al passo del più
debole" (Papa Francesco, 20 maggio - udienza ad Athletica
Vaticana). Il post è accompagnato da una foto dei due
rappresentanti della squadra del Vaticano assieme a Monti.
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