Di fronte all'emergenza coronavirus
l'ad del Monza, Adriano Galliani, mercoledì con una lettera ha
chiesto alla Fifa e alle federazioni di Portogallo e Guinea
Equatoriale di revocare le convocazioni in nazionale di due suoi
giocatori per le partite in programma a fine marzo, Dany Mota
Carvalho e Jose Machin.
"Chi è in una zona a rischio, come la Lombardia, non può
partire. Credo di aver sollevato un problema importante e di
essere il primo - dice all'ANSA Galliani -. Se dalla Lombardia
non si può uscire, come ora dice il decreto, posso io mandare un
giocatore in giro per il mondo? Poi quando torna lo metto in
quarantena? Ho mandato questa mattina la lettera anche al
presidente della Figc Gravina, mi ha detto che stanno
affrontando il problema con la Fifa. La Fifa ha detto a voce che
il suo ufficio legale sta esaminando il problema". "L'Italia è
una delle nazioni più colpite dal Coronavirus nel mondo, la
Lombardia è la più colpita in Italia e la città di Monza è
lontana circa 70 chilometri dalla zona rossa, il Monza gioca nel
campionato di Serie C che è attualmente sospeso e nello stesso
campionato tre giocatori della Pianese, sono positivi al
Covid-19", si legge nelle motivazioni con cui il Monza chiede
alla Federcalcio portoghese di revocare la convocazione
preliminare per l'under 21 Dany Mota Carvalho in vista delle
partite con Cipro e Olanda, e alla federazione della Guinea
Equatoriale di rinunciare a quella di Jose Machin per la doppia
sfida con la Libia.
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