"Le parole di Spalletti fanno piacere
e sono da stimolo per fare bene. L'esclusione dalla Nazionale mi
ha ulteriormente motivato". Così Gianluca Scamacca, nella
conferenza che anticipa la finale di Coppa Italia, parla del
proprio rapporto con la Nazionale e con il ct, Luciano
Spalletti, che oggi ha fatto capire che è difficile rinunciarci
se gioca così.
Poi, parlando del match contro la Juventus in cui sarà
squalificato, l'attaccante ammette che "soffrirò perché sarebbe
stata la prima finale della mia carriera. Inciterò i miei
compagni e domani spingerò dalla tribuna. Il mio obiettivo è
sempre stato fare bene con l'Atalanta e magari, se ci riusciamo,
scrivere la storia quest'anno".
Infine una dichiarazione d'amore ai colori nerazzurri: "A
Bergamo sto bene, non mi sono mai trovato così bene in una
squadra dove ho giocato", conclude.
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