"Cosa è successo con il tifoso dopo il
ko contro il Chievo? Ho reagito a una critica immeritata. Non ho
rimorsi per ciò che ho fatto, l'unica cosa che mi dispiace è che
la scena sia avvenuta davanti agli occhi di mio figlio.
Smentisco che sia stata coinvolta mia moglie, per fortuna non è
accaduto. Il tifoso ha il diritto di criticare e di fischiare ma
le parole che ho sentito non erano giuste e ho reagito". Al
termine di Inter-Lazio di Coppa Italia, il capitano dei
biancocelesti Lucas Biglia (oggi a segno su rigore) più che
parlare dell'impresa della squadra di Inzaghi parla di quanto è
accaduto sabato scorso dopo il fischio finale del match perso
contro il Chievo. "I tifosi mi possono fischiare e lo accetto -
spiega - ma in quella occasione si è andati oltre e ho avuto
quella reazione. Purtroppo l'accaduto è stato visto da mio
figlio. Oggi nel secondo tempo non abbiamo saputo gestire il
pallone con un uomo in più. Abbiamo sofferto ma meritato la
vittoria col sacrificio di tutti. Il futuro? Rimango alla
Lazio".
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