Missione compiuta, la Juventus è in semifinale di Europa League. Dopo sei anni riporta una squadra italiana tra le 'final four' di una coppa europea e ci ritorna 11 anni dopo la semifinale giocata con il Real nella Champions che poi avrebbe perso ai rigori contro il Milan. Non è stato facile l'approdo: la Juventus da tempo ha perso lo smalto migliore ed il Lione è stato da applausi, ha provato con umiltà ed impegno a capovolgere il pronostico. Ne è venuta fuori una partita che ha lasciato a lungo la qualificazione in bilico, ed il pubblico di fede bianconera in ansia. E' stato provvidenziale due volte Buffon a salvare il pareggio, facendosi perdonare l'incertezza sul gol di Briand. Altrettanto provvidenziale la deviazione di Umtiti sul tiro di Marchisio che ha fatto tirare a conti e ai 40 mila dello 'Juventus Stadium' un bel sospirone di sollievo. La Juventus credeva forse di avere messo al sicuro il biglietto grazie ad un'altra punizione magistrale di Pirlo, la terza dell'ultimo periodo dopo quelle decisive per le vittorie con il Genoa e la Fiorentina (in Europa League).
Il Valencia completa la remuntada dopo il pesante ko subito all'andata in Svizzera. Gli spagnoli hanno battuto 3-0 il Basilea andando cosi' ai supplementari dove si sono imposti alla fine 5-0. Protagonista Alcater autore di una tripletta. Di Vargas e Bernat le altri reti. Due espulsioni per il Basilea nel primo tempo supplementare.
Il Siviglia si è qualificato per le semifinali di Europa League, battendo 4-1 il Porto nel ritorno dei quarti. Le reti: Rakitic (5' pt, rig.), Vitolo (26' pt), Bacca (29' pt), Gameiro (34' st), Quaresma (47 st). La partita di andata si era conclusa 1-0 per i portoghesi.
Il Benfica si è qualificato per le semifinali di Europa League, battendo 2-0 l'Az Alkmaar nel ritorno dei quarti. Le reti: Rodrigo (39' pt e 26' st). La partita di andata si era conclusa 1-0 per i portoghesi.
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