La giudice istruttrice, titolare dell'inchiesta sulla presunta corruzione da parte della Federcalcio spagnola (Rfef), sta cercando le prove delle tangenti pagate in seguito alla scelta di tenere la supercoppa spagnola in Arabia Saudita. In particolare ha inviato alle autorità di Andorra una rogatoria per verificare i conti dell'ex calciatore del Barcellona, Gerard Piquet, amministratore della "Kosmos", la società di eventi sportivi mediatrice per il trasferimento della manifestazione.
Agenzia ANSA
Nella rogatoria, citata dall'agenzia Efe, la giudice Delia Rodrigo considera "assolutamente necessario" verificare se Piquet pagò "doni" all'ex presidente della Federcalcio, Luis Rubiales, o ad altri dirigenti della Rfef allo scopo di trasferire la competizione in Arabia Saudita e chiede informazioni sulla "tracciabilità completa dei fondi ricevuti da Kosmos". Gli investigatori vogliono conoscere la destinazione delle "commissioni pagate" da Sela, impresa pubblica saudita, a Kosmos di 24 milioni di euro per sei stagioni della Supercoppa celebrate nel Paese arabo, per l'accordo chiuso con la Federcalcio per 40 milioni di euro a stagione, 240 milioni in totale.
La guardia civile segnala in un suo rapporto che fra giugno 2019 e marzo 2022 un conto corrente di Andorra ricevette 3,4 milioni di euro provenienti dal conto di Kosmos, parte delle "commissioni" ricevute dal gruppo di Piquet dalla saudita Sela. Nella rogatoria la magistrato chiede anche di localizzare il conto di Piquet "di emissione del pagamento" di due milioni di euro a un'altra impresa spagnola nel febbraio 2021 e di identificare altri conti correnti nei quali figuri l'ex calciatore blaugrana.
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