/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Berlusconi, Pd ostaggio demagogie grilline è pericolo per Paese

Berlusconi, Pd ostaggio demagogie grilline è pericolo per Paese

Candidato s'è detto comunista, regime causò 85 milioni di morti

ROMA, 06 febbraio 2023, 09:46

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Stiamo assistendo, purtroppo, ad un ritorno di istanze antiliberali, populiste e giustizialiste con un Partito Democratico tentato dal ritorno al passato ideologico e ostaggio delle demagogie grilline". Lo afferma il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, rispondendo a Mattino 5 su quali siano oggi i pericoli per l'Italia. "Pochi giorni fa uno dei candidati a guidare il Pd si è dichiarato orgogliosamente comunista, orgogliosamente fedele ad un'ideologia e ad un regime responsabile di 85 milioni di morti nella storia dell'umanità. Anche per questo molti italiani mi dicono, telefonandomi o scrivendomi di considerarmi un benefattore dell'Italia perché, mettendo a rischio la mia libertà e le mie imprese, nel 1994 sono sceso in campo e ho impedito ai comunisti di prendere il potere nel nostro Paese".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza