/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Elezioni: Renzi, Calenda e Gori a Milano. Leader Pd: "M5S incompetenza elevata a orgoglio"

Elezioni: Renzi, Calenda e Gori a Milano. Leader Pd: "M5S incompetenza elevata a orgoglio"

"E il centrodestra è un remake del passato. Ragioni della speranza vincano contro il rancore"

14 gennaio 2018, 17:22

Redazione ANSA

ANSACheck

Matteo Renzi, Giorgio Gori, Carlo Calenda e Giuseppe Sala - RIPRODUZIONE RISERVATA

Matteo Renzi, Giorgio Gori, Carlo Calenda e Giuseppe Sala - RIPRODUZIONE RISERVATA
Matteo Renzi, Giorgio Gori, Carlo Calenda e Giuseppe Sala - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Siamo in un tempo in cui se a uno non torna un bilancio con la penna mette 5 milioni in più. È un tempo bellissimo per la politica ma da qui al 4 marzo c'è da vincere contro i 5 stelle, l'incompetenza elevata a elemento di orgoglio". Lo ha detto il segretario del Pd, Matteo Renzi, dal palco dell'evento organizzato a Milano. "Poi c'è il centrodestra, un remake del passato. Basta con le polemiche - ha concluso -: tutti insieme andiamo a dire una cosa semplice, più Italia".

 

 

 

"Guardo i sondaggi e vedo che i commentatori hanno già votato, i talk show anche, ma i cittadini ancora no: dipenderà dalla forza di ciascuno di noi far prevalere le ragioni della speranza contro le ragioni del rancore": ha detto ancora il segretario del Pd. "Nei sondaggi il Pd aveva 11 punti in più nel 2013 - ha aggiunto -, questa volta potremmo fare l'inverso. Scrolliamoci addosso la rassegnazione e scendiamo in campo con il coltello tra i denti".

Ad intervenire all'iniziativa promossa dal Pd, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, secondo il quale Giorgio Gori, il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Lombardia, "dice e fa cose di sinistra, ma che si possono fare, è persona leale e onesta. Un uomo di sinistra'. 

Mentre, secondo il ministro per lo Sviluppo economico, Carlo Calenda, che ha preso parte anche lui all'evento, ha detto:  "Siamo stati il governo della costruzione e non della rottamazione. Non siamo rottamatori ma grandi costruttori e tu Matteo hai guidato questa spinta": è quanto ha detto il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda rivolto al segretario del Pd Matteo Renzi a Milano. "Non abbiamo abolito articolo 18, il Jobs act è molto di più - ha aggiunto -. Abbiamo messo la base per un nuovo welfare, costruito un nuovo sistema di relazioni industriali. Questo è il Jobs act, non l'abolizione dell'articolo 18". 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza