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Corea Nord: Usa, ogni opzione su tavolo

Corea Nord: Usa, ogni opzione su tavolo

Kim Jong-un non è persona razionale, non è situazione normale

NEW YORK, 08 marzo 2017, 19:25

Redazione ANSA

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Altissima tensione con la Corea del Nord.  Gli Stati Uniti stanno valutando tutte le opzioni: "tutte le opzioni sono sul tavolo", ha detto l'ambasciatrice americana all'Onu, Nikki Haley, al termine della riunione del Consiglio di Sicurezza. "Il leader di Pyongyang, Kim Jong-un, non è persona razionale che agisce razionalmente, e questa non è una situazione normale", aggiunge Haley, chiedendo agli "stati membri di rafforzare le azioni che andranno ad adottare" sulla Nord Corea.
   

Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu ha espresso "seria preoccupazione per il comportamento sempre più destabilizzante" della Corea del nord, ribadendo la necessita' di mantenere la pace e la stabilita' nella penisola coreana e nella regione. I Quindici hanno anche convenuto che continueranno a monitorare la situazione "adottando ulteriori misure significative". I Quindici hanno poi invitato tutti gli Stati membri a "raddoppiare gli sforzi per attuare pienamente le misure imposte su Pyongyang" Al termine della riunione del Consiglio di Sicurezza Onu sulla Nord Corea, l'Italia - facendo seguito alla condanna espressa dal ministero degli esteri - si è detta molto preoccupata per le ripetute e flagranti violazioni delle risoluzioni a parte di Pyongyang, che mettono a rischio la pace e la sicurezza internazionale sfidando il regime di non-proliferazione e innalzando la tensione nella regione.

Durante le consultazioni tra i Quindici l'ambasciatore Sebastiano Cardi, rappresentante permanente al Palazzo di Vetro, ha chiesto che la Corea del Nord abbandoni immediatamente lo sviluppo del suo programma nucleare. Inoltre, in quanto presidente del comitato sanzioni del Consiglio di Sicurezza, Cardi si è rivolto a tutti gli stati membri dell'Onu per chiedere la piena attuazione delle risoluzioni. Un efficace regime di sanzioni, ha detto, è fondamentale per impedire lo sviluppo del programma nucleare e missilistico della Corea del Nord, per spingere Pyongyang a cambiare il proprio atteggiamento e aprire il cammino a una soluzione pacifica per la penisola coreana e l'intera regione. Per disinnescare l'incombente crisi sulla penisola coreana, "la Cina propone che come primo passo la Corea del Nord sospenda le sue attività nucleari e missilistiche in cambio di una battuta d'arresto delle esercitazioni militari su vasta scala di Stati Uniti e Corea del Sud". E' la proposta del ministro degli Esteri cinese Wang Yi, secondo cui "le sole sanzioni non bastano. Bisogna tornare al tavolo negoziale. La Cina resta favorevole alla denuclearizzazione della penisola e alla definizione di un meccanismo di pace".

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