L'Istituto Italiano di Cultura di
Dakar ospiterà nella sua sede, il prossimo 7 maggio, il team di
'Materiali Sonori Cinema' per raccontare la storia della
radiofonia comunitaria in Senegal attraverso l'esperienza di
Giorgio Lolli, il tecnico bolognese che ha contribuito alla
rivoluzione FM in Africa.
Negli oltre quarant'anni trascorsi in Africa, Giorgio Lolli,
ex operaio e sindacalista, tecnico formatosi nel periodo d'oro
delle radio libere, ha installato oltre 500 emittenti dal
Senegal al Burkina Faso passando per Togo, Mali, Mozambico,
Benin ed Eritrea. La sua impresa, la Solaire, ha portato la
radio presso le comunità locali, dall'accampamento berbero senza
elettricità alle comunità agricole del Sahel. È anche grazie a
Lolli che si diffondono in Africa le "rural radio" che tanto
hanno contribuito all'alfabetizzazione e al libero scambio di
idee e pensieri in quella parte del continente. Ha creato anche
scuole per radiotecnici in Togo e Mali, contribuendo alla
crescita e all'indipendenza delle comunità locali. In memoria di
Giorgio Lolli, scomparso ad aprile 2023, alcuni dei suoi
studenti e collaboratori hanno raccolto la sua esperienza.
Abdrahamane Cissokho, del Consiglio di amministrazione della
Radio XFM a Dakar, ha avviato la costruzione di una nuova radio
FM a Kidira, al confine con Mali e Mauritania, dedicata ai
giovani migranti africani contemporanei. All'incontro del 7
maggio sarà presentato il trailer del documentario "Radio
Solaire" , attualmente in produzione. Inoltre, saranno mostrate
foto e video fatti dallo stesso Lolli durante la sua permanenza
in Africa.
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