"Gli esperti ritengono queste
informazioni assai attendibili. Noi naturalmente siamo costretti
a prendere in considerazione tutto ciò che viene rivelato". Lo
ha detto il ministro degli Esteri russo Serghiei Lavrov
commentando i documenti della Cia divulgati da Wikileaks dai
quali risulta come l'agenzia sia in grado di trasformare in
strumenti di spionaggio oggetti vari tra cui tv, smart tv e
smartphone. Da parte sua, il portavoce di Putin, Dmitri Peskov,
ha affermato che il Cremlino, "insieme a tutta la comunità
internazionale", ha "notato i dati pubblicati" da Wikileaks, che
"naturalmente meritano attenzione e devono essere letti più
attentamente". Peskov ha quindi dichiarato che negli Stati Uniti
"nessuno nasconde di intercettare attivamente i funzionari
russi, sia che si tratti dell'ambasciatore Kisliak sia di
altri". "Lì - ha detto Peskov - nessuno lo nasconde e quindi non
c'è bisogno ce Wikileaks lo renda noto, uno può indovinare".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA