/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Esauriti i voli da Mosca con prezzi alle stelle dopo l'annuncio di Putin

Esauriti i voli da Mosca con prezzi alle stelle dopo l'annuncio di Putin

Cresce la preoccupazione di Helsinki per un possibile massiccio afflusso di cittadini russi

ROMA, 21 settembre 2022, 17:07

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

 Quasi tutti i voli in partenza dalla Russia sono stati esauriti in poche ore dopo che Vladimir Putin ha annunciato una mobilitazione parziale dei riservisti. Si è registrato anche un immediato, forte rincaro dei prezzi dei biglietti aerei. Come riferiscono i media a Belgrado, quasi tutti i voli sono pieni, e i pochi biglietti ancora disponibili hanno prezzi altissimi. Secondo la Tanjug, il biglietto più economico per la tratta da Mosca a Istanbul - un volo notturno con Azerbaigian Airlines e con scalo a Baku, della durata di 13 ore - costava 1.154 euro. In mattinata i biglietti per tale volo erano ormai esauriti, come anche quelli per tutti gli altri voli verso Istanbul, Antalya, Tbilisi e Ierevan. Turchia, Georgia e Armenia sono tra i pochi Paesi verso i quali i cittadini russi possono ancora viaggiare con relativa facilità. Belgrado, il cui governo non ha aderito alle sanzioni contro Mosca, è l'unica capitale europea ad avere collegamenti aerei diretti con la Russia, e negli ultimi mesi è notevolmente aumentata la presenza di cittadini russi nella capitale serba e altre città del Paese balcanico. In particolare tanti imprenditori russi hanno deciso di spostare la loro attività in Serbia, un paese non ostile ai russi, vicino per lingua, religione e tradizioni, e nel quale è possibile effettuare operazioni economico-finanziarie ormai impossibili in Russia, sottoposta alle pesanti sanzioni occidentali. Ciò ha comportato al tempo stesso una forte richiesta sul mercato immobiliare di appartamenti e locali uso ufficio, con inevitabili aumenti dei prezzi.

Cresce la preoccupazione in Finlandia per un possibile massiccio afflusso di cittadini russi, dopo che il presidente Vladimir Putin ha dichiarato la mobilitazione militare parziale. Già negli ultimi due giorni prima dell'annuncio, un totale di 6.500 russi sono entrati nel Paese, di cui circa un terzo con visto turistico, secondo il quotidiano Iltalehti. E lunghe code vengono segnalate ai valichi di frontiera. A Helsinki, sottolineano fonti del giornale, la decisione dei Paesi baltici di bloccare i visti turistici per i russi "non è stata vista favorevolmente", dato che la pressione migratoria terrestre si concentra ora esclusivamente sulla Finlandia, unico confine ancora aperto. Secondo il colonnello Matti Pitkäniity , capo dell'Unità di cooperazione internazionale del Servizio delle guardia di frontiera, tuttavia, le statistiche sul traffico di frontiera non mostrano finora un cambiamento significativo.

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza