Si rafforza la presenza del top
management di Kairos nell'azionariato: il ceo del gruppo,
Alberto Castelli, e Caterina Giuggioli, direttore vendite di
Kairos Partners Sgr, hanno fatto il loro ingresso con una quota
complessiva del 5%, sottoscritta attraverso un aumento di
capitale riservato, dopo che lo scorso ottobre altri tre manager
(Guido Brera, Rocco Bove e Massimo Trabattoni) avevano raggiunto
un accordo con Julius Baer, azionista di maggioranza dell'asset
manager. per rilevarne il 30%.
"Sono entusiasta del lavoro che Kairos sta portando avanti in
questo periodo così sfidante durante il quale la società ha
saputo distinguersi per l'ottima performance registrata dai suoi
prodotti. Si tratta di un segnale forte che conferma il valore
di questa straordinaria realtà e che ci sprona a fare sempre del
nostro meglio lungo un nuovo percorso di crescita e
rinnovamento", ha commentato Castelli, che ha preannunciato la
presentazione "nelle prossime settimane" del nuovo piano
industriale.
Il 'nuovo corso' di Kairos, che il management sta cercando di
rilanciare dopo alcuni anni difficili, riconferma - spiega la
nota - "il peculiare modello di business basato
sull'integrazione tra una attività di asset management dedicata
e il complementare servizio di wealth management".
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