Le Borse europee allungano il passo
a metà seduta con le evidenze di Milano (+1%, Ftse Mib a 25.514
punti) e di Londra (+0,9%). Sui listini prosegue la fiducia dopo
che la Fed ha aperto alla riduzione degli acquisti di asset. Tra
le altre Piazze Parigi sale dello 0,66%, Francoforte dello
0,46%. L'indice d'area del Vecchio Continente, lo stoxx 600,
sale di oltre un quarto di punto. Sempre positivi anche i future
su Wall Street.
Smalto su energia e finanziari mentre lo spread tra Btp e
Bund si muove nell'area dei 107 punti con il rendimento del
decennale italiano oltre lo 0,63%. Il petrolio che con il Wti in
mattinata ha superato i 73 dollari al barile, viaggia a 72,5.
Sul fronte cambi sempre in rialzo l'euro sul dollaro con la
moneta unica che scambia a 1,1874 sul biglietto verde.
Tra i titoli sotto la lente Arcerlormittal sale del 3,2% dopo
la migliore performance semestrale dal 2008. Piatta Astrazeneca
che dai vaccini anti Covid ha registrato nel secondo trimestre
ricavi per 894 milioni (1.169 milioni nel semestre). In calo
invece dell'1,6% Credit Suisse per il trimestre ancora impattato
dal caso Archegos. Sul listino milanese da segnalare il balzo di
Stm (+6%) dopo i conti. Sempre in asta Carige con un teorico
+40% a 1,25 euro. Poco mossa Mediolanum (+0,64%), Recordati
(-0,54%) in scia alle semestrali. Viaggiano spedite Brembo
(+5,2%) e Cementir (+5,76%) dopo i conti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA