Piazza Affari conferma il rialzo
dell'apertura (Ftse Mib +1%), spinta da Stm (+3,46%), dopo la
trimestrale del rivale Ams (+12% a Zurigo), Unicredit (+2,94%),
già favorita nella vigilia dal rigetto del ricorso del fondo
Caius da parte dell'Eba, ed Fca (+1,6%), che rimbalza rispetto
alle turbolenze della vigilia, che hanno coinvolto l'intera
galassia dopo l'improvviso cambio al vertice dovuto alla
malattia di Sergio Marchionne. Salgono oggi anche Ferrari
(+1,49%), ieri la più colpita, Cnh (+1,91%) ed Exor (+1,94%), a
monte della catena di controllo. Acquisti su Intesa Sanpaolo
(+2,12%), Unipol (+1,75%) e Mediaset (+1,65%), più cauta Tim
(+0,79%), deboli invece Prysmian (-0,5%), Tenaris (-0,6%),
Moncler (-0,34%), Terna (-0,49%) ed Eni (-0,19%). Tiene
Luxottica dopo la trimestrale (+0,74%), mentre scivola Inwit
(-2,66%). Sprint di Amplifon (+8,44%) dopo lo shopping in
Spagna, segna il passo invece Stefanel (-4,35%).
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