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Scoppia caso Paola Perego, Dg Rai: 'Parliamone sabato' chiude. Bufera dopo grafica su donne est

Scoppia caso Paola Perego, Dg Rai: 'Parliamone sabato' chiude. Bufera dopo grafica su donne est

Nella puntata di due giorni fa, la rubrica della Vita in diretta ha sviluppato il dibattito sulle donne dell'est con ospiti in studio, proponendo una grafica in sei punti contestata sul web

ROMA, 22 marzo 2017, 19:54

Redazione ANSA

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Un momento della trasmissione di Paola Perego - RIPRODUZIONE RISERVATA

Un momento della trasmissione di Paola Perego - RIPRODUZIONE RISERVATA
Un momento della trasmissione di Paola Perego - RIPRODUZIONE RISERVATA

La Rai ha deciso la chiusura di Parliamone sabato, condotto da Paola Perego su Rai1: lo annuncia una nota ufficiale di Viale Mazzini, dopo il vespaio di polemiche sollevato dalla puntata del programma pomeridiano di Rai1 in cui si è discusso dei motivi per i quali scegliere una fidanzata dell'Est. "Gli errori si fanno, e le scuse sono doverose, ma non bastano", dichiara il Direttore Generale della Rai Antonio Campo Dall'Orto, parlando di "contenuti che contraddicono la mission di servizio pubblico". "Occorre agire ed evolversi", spiega Campo Dall'Orto. "La decisione di chiudere Parliamone sabato non è infatti solo la semplice e necessaria reazione ai contenuti andati in onda lo scorso sabato, contenuti che contraddicono in maniera indiscutibile sia la mission del servizio pubblico che la linea editoriale che abbiamo indicato sin dall'inizio del mandato. E' anche - prosegue il dg - una decisione che accelera la revisione del daytime di Rai1 sulla quale peraltro stavamo già lavorando da tempo. Questo al fine di rendere i contenuti Rai sempre più coerenti ai valori che ne ispirano la missione". Il direttore di Rai1, Andrea Fabiano, aggiunge: "Rinnovo le mie scuse più sincere per quanto accaduto e ribadisco l'impegno per un'offerta sempre ispirata ai valori del servizio pubblico".

La bufera è scoppiata sui social per la rubrica che si è occupata dei 'Motivi per scegliere una fidanzata dell'est', con tanto di lista.

"Non ho visto la puntata, lo sto scoprendo dai siti. Quello che vedo è una rappresentazione surreale dell'Italia del 2017: se poi questo tipo di rappresentazione viene fatta sul servizio pubblico è un errore folle, inaccettabile", aveva commentato la presidente Rai Monica Maggioni, interpellata dall'ANSA. "Personalmente mi sento coinvolta in quanto donna, mi scuso". Ira della Boldrini che parla di "lista vergognosa".

Nella puntata di due giorni fa, la rubrica della 'Vita in diretta' ha sviluppato il dibattito sulle donne dell'est con ospiti in studio, proponendo una grafica in sei punti che, secondo gli autori, spiegherebbero perché gli uomini italiani dovrebbero preferire le donne dell'est. La questione ha infiammato la rete, che oscilla tra incredulità e insulti.

"Ogni giorno - sottolinea Maggioni - ci interroghiamo su quale immagine di donna veicoliamo, su come progredire, uscire dagli stereotipi. Poi accade un episodio come questo: il problema non è una battuta inconsapevole, ma la costruzione di una pagina su un tema del genere: è un'idea di donna che non può coesistere con il servizio pubblico". "Per prima cosa - dice ancora la presidente - mi scuso. Poi come azienda cercheremo di capire come è nata una pagina di questo tipo". Anche il direttore di Rai1, Andrea Fabiano, si scusa per quanto avvenuto: "Gli errori vanno riconosciuti sempre, senza se e senza ma. Chiedo scusa a tutti per quanto visto e sentito a #Parliamonesabato", ha scritto su Twitter.

"Quanto è avvenuto ed è stato raccontato nella trasmissione di Rai1 'Parliamone sabato' è esattamente la negazione di servizio pubblico. I responsabili di ciò che è successo devono dimettersi. Il direttore di Rai1 e la presidente Maggioni si sono scusati per l'accaduto, ma non basta. Sono necessari provvedimenti seri". Lo scrive su Facebook il presidente della Vigilanza Rai, Roberto Fico, che a breve convocherà "un ufficio di presidenza dove valuteremo le audizioni da svolgere in Commissione sull'accaduto".

Ira della Boldrini - "E' inaccettabile che in un programma televisivo le donne siano rappresentate come animali domestici di cui apprezzare mansuetudine, accondiscendenza, sottomissione. Questa vergognosa lista - trasmessa durante la trasmissione 'Parliamone sabato', in onda su Rai Uno - è offensiva sicuramente nei confronti delle donne". Lo afferma la presidente della Camera, Laura Boldrini, commentando su facebook il servizio sulle donne dell'est andato in onda sabato su Rai1, nel corso della trasmissione 'Parliamone sabato'. 

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La polemica contro la rubrica Parliamone sabato, condotta da Paola Perego su Rai1, è per il Codacons "ipocrita ed insensata". "Tutti si scandalizzano per la 'lista' con i motivi per scegliere una fidanzata dell'est, ma nessuno rimane turbato quando, sfogliando le pagine dei quotidiani, la donna appare come un mero oggetto - afferma in una nota il presidente Carlo Rienzi - La rappresentazione delle donne che danno oggi i giornali è assai peggiore del servizio trasmesso da Rai1, perché sulle pagine dei quotidiani il corpo femminile e l'immagine della donna vengono continuamente umiliati e mercificati. Eppure non ci sembra che chi oggi si indigna con la Perego abbia mai protestato contro i direttori delle varie testate giornalistiche". "Parlare delle 'fidanzate dell'est' e delle caratteristiche di donne di altri paesi non ci pare uno scandalo, ma anzi affronta una questione sociale esistente nel nostro paese, dove cresce costantemente il numero di donne provenienti dall'Europa dell'est, e può essere utile per portare ad una riflessione non solo sulla donne ma anche e soprattutto sugli uomini italiani e sui loro comportamenti", conclude il presidente Codacons.
   

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