Un viaggio per penetrare e
comprendere il rapporto fra opera e società e la sua influenza
sull'identità della nostra vita sociale, culturale e politica,
grazie ad oltre 500 pezzi fra quadri, fotografie, carteggi,
documenti multimediali e registrazioni storiche, articoli di
giornale, bozzetti, figurini e costumi. Nell'ambito di Parma
Capitale Italiana della Cultura 2021, sabato 18 settembre a
Palazzo del Governatore aprirà la mostra 'Opera: il palcoscenico
della società', visitabile fino al 13 gennaio.
Nonostante per secoli il suo pubblico sia appartenuto
all'aristocrazia, l'opera è divenuta nel tempo sinonimo di
passione popolare, riuscendo a valicare la dimensione del
divertimento e dello spettacolo per diventare non solo memoria
collettiva, ma rappresentazione dell'identità di una nazione.
Lungo venti sale del Palazzo del Governatore si aprirà un
percorso articolato in tre sezioni che indaga l'influenza
dell'opera sugli usi e costumi del tempo e sullo scenario
politico: un vero e proprio viaggio attraverso l'universo
operistico nel suo legame con i processi di autonomia nazionale,
i valori civili della comunità e la riflessione sulla propria
identità e sul proprio passato.
Il mondo dell'opera sarà presentato sotto vari aspetti: il
suo pubblico e il modo di stare in teatro; le strade che il
melodramma ha intrapreso per avvicinarsi a un pubblico più ampio
e i mezzi che gli hanno permesso di scendere dal palcoscenico
per farsi conoscere fuori dal teatro; l'influenza esercitata
sulla cultura e sull'immaginario collettivo; il suo dialogo con
la politica, tra arte di regime, protesta e censura; il
contributo all'ampliamento delle conoscenze linguistiche
attraverso i libretti; infine i cambiamenti delle modalità di
ascolto, dagli organetti meccanici fino al disco, e il rapporto
con vecchi e nuovi strumenti di comunicazione, dalla radio alla
televisione e al web.
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