Un film di 46 minuti di puro
Mozart girato interamente al Teatro Massimo di Palermo da
giovani cantanti che mettono insieme la trilogia Da Ponte-Mozart
con i migliori personaggi tratti da "Le nozze di Figaro", "Così
fan tutte" e "Don Giovanni", una drammaturgia firmata da
Gianmaria Aliverta e Alberto Mattioli. Il film è destinato alle
scuole e sarà inviato entro pochi giorni ai licei, e fino a
domani visibile sulla web Tv del Massimo. "Torneranno i bei
momenti" è il titolo dell'operazione, il riferimento al
desiderio di riaprire il teatro, coniugato con i vizi e le virtù
del mondo operistico: rivalità tra cantanti, protagonismo, là
dove i bei momenti sono quelli degli applausi che ormai mancano
da molti mesi. L'idea è quella di un cast che con l'orchestra e
i tecnici resta "imprigionata" dentro il teatro, costretta a
provare e riprovare in attesa dei vaccini e della riapertura.
Accolgono solo un "rider" cantante che porta le pizze. Primo
teatro in Italia, il Massimo inaugura altre forme operistiche,
in questo caso il meglio di Mozart in meno di un'ora, per
affascinare i ragazzi di tutte le età, perché l'operazione è di
grande pregio. I cantanti: Giulia Mazzola, Enkeleda Kamani,
Elena Caccamo, Lorenzo Barbieri, Nicolò Donini e Alfonso Michele
Ciulla, sono giovani, bravi e promettenti. Diretti da un grande
Omer Meir Wellber non ci aspettavamo niente di meno, dunque
grande qualità, regia intelligente, ottima resa del suono, e la
possibilità di scrutare tutti i luoghi di un teatro che non
conosce il silenzio. Magnifici il terzetto di "Così fan tutte",
"Soave sia il vento", l'ouverture e il gran finale de "Le
nozze". Operazione per le scuole? No per tutti.
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