Sono 22 i giovani editori che
debutteranno all'Incubatore del 29/o Salone Internazionale del
Libro di Torino, in programma dal 12 al 16 maggio. Tra loro c'è
il talent scout della narrativa italiana contemporanea e quello
specializzato nelle storie di migrazioni, chi propone con ironia
libri fatti come pacchi di pasta o di detersivo e chi trasforma
una piattaforma online in un libro interattivo. Arrivano da ogni
parte d'Italia. L'Incubatore quest'anno compie dieci anni: è un
format che permette alle case editrici con meno di 24 mesi di
vita di andare al Salone a costi calmierati. "Sono anche loro
dei "Visionari" (tema del Salone, ndr) i coraggiosi ai quali è
dedicato il Salone 2016", commenta la presidente del Salone,
Giovanna Milella. Una presenza che si inserisce in una kermesse
- anticipa Milella - da tutto esaurito. "Migliaia - sottolinea
la presidente - gli editori e gli autori presenti, dall'Italia e
dall'estero, e situazione da overbooking. Cercheremo di
accogliere tutti".
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