Il Giornale di guerra di Benito
Mussolini, pubblicato a puntate sul Popolo d'Italia tra il
dicembre 1915 e il febbraio 1917, è uno dei documenti più noti
sul primo conflitto mondiale. Torna in libreria dal 14 gennaio
in un'edizione critica (ed. Rubbettino, pp. 344, euro 16) curata
da Alessandro Campi, storico dell'Università di Perugia e
direttore della Rivista di Politica. "E' il racconto in presa
diretta di un conflitto che ha cambiato la storia d'Italia e
d'Europa", spiega Campi.
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