Inaugurazione il 30 settembre per i
35.000 metri quadrati delle rinnovate Ogr (Officine grandi
riparazioni) di Torino. La fabbrica che riparava i treni vuole
tornare motore e punto d'incontro della città: centro
d'innovazione, dalle arti alle imprese, fino al gusto. Investiti
90 milioni di euro, la Fondazione Crt si prepara ad aprire alla
città un polmone che intende unire tre anime e le rispettive
eccellenze: la ricerca artistica, a partire da Artissima 2017,
quella in ambito tecnologico, più il gusto. E in futuro anche
spazi esterni per i cittadini.
A presentare al teatro Carignano la vicina chiusura del
cantiere, in un percorso che ebbe inizio nel 2008, sono stati il
presidente della Fondazione Crt, Giovanni Quaglia, e il
segretario generale, Massimo Lapucci, con il direttore artistico
della Ogr, Nicola Ricciardi.
Musica, danza, teatro e arti visive, soprattutto quella
contemporanea, saranno in una delle due 'maniche', nella seconda
imprese e start-up e nel transetto avrà collocazione il gusto.
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