''Posto che ogni socio è personalmente libero di sostenere e aderire a qualsiasi partito politico, nessuno di Addiopizzo è attualmente o è mai stato in passato iscritto al movimento cinque stelle''. Lo dice in una lunga nota l'associazione antiracket Addiopizzo dopo i veleni seguiti alla publicizzazione di un audio del luglio 2016, in cui si sente un colloquio di 30 minuti tra Andrea Cottone (dello staff del M5s alla Camera), il deputato Riccardo Nuti e altri parlamentari del movimento a lui vicini che chiedono al giornalista notizie su Ugo Forello che voleva candidarsi a sindaco di Palermo per il M5s. Cottone racconta delle dinamiche interne ad Addiopizzo, di cui faceva parte. L'associazione elenca in 11 punti la propria verità dopo diffusione audio.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA