''Andrea Cottone, l'autore delle
diffamazioni contenute nel video, è stato un nostro socio e ha
lasciato Addiopizzo nell'estate 2008. Tuttavia, molti dei fatti
citati riguardano un periodo successivo alla sua uscita
dall'associazione. Ascoltarlo ci ha addolorato molto. Un attacco
grave, delegittimante e profondamente ingiusto che ci pone
davanti a una scelta inevitabile, quella di procedere per vie
legali''. Lo dice in una nota l'associazione antiracket
Addiopizzo dopo i veleni seguiti alla publicizzazione di un
audio del luglio 2016, in cui si sente un colloquio di 30
minuti tra Andrea Cottone (dello staff del M5s alla Camera), il
deputato Riccardo Nuti e altri parlamentari del movimento a lui
vicini che chiedono al giornalista notizie su Ugo Forello che
voleva candidarsi a sindaco di Palermo per il M5s. Cottone
racconta delle dinamiche interne ad Addiopizzo, di cui faceva
parte.
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