/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Unico processo a Nuoro per l'alluvione

Unico processo a Nuoro per l'alluvione

Unificati 3 tronconi inchiesta, davanti al giudice il 13 marzo

NUORO, 29 novembre 2017, 19:28

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sarà solo uno il processo a Nuoro per la tragica alluvione del 18 novembre 2013 che seminò morti e distruzione in gran parte della Sardegna. Lo ha deciso il tribunale in composizione collegiale - presidente Giorgio Cannas - accogliendo la richiesta di unificazione dei tre tronconi d'inchiesta formulata da tutti gli avvocati difensori. Saranno 80 gli imputati che dovranno comparire il 13 marzo 2018 davanti al giudice monocratico - lo stesso Cannas - per rispondere a vario titolo dei reati di omicidio colposo e disastro colposo, tutti reati per i quali il tribunale ha deciso la competenza del giudice monocratico.

Degli 80 imputati 30 sono coinvolti nel crollo del ponte di Oloè, sulla provinciale Oliena-Dorgali, in cui morì il poliziotto Luca Tanzi; 38 per l'esondazione della diga Maccheronis, a Torpé, che intrappolò in casa, uccidendola, l'anziana Maria Frigiolini; 19 infine per il cedimento del ponte sul rio Sologo a Galtellì.

Le parti civili hanno chiesto di citare come responsabili civili il ministero dei Trasporti, la Regione Sardegna, il Consorzio di Bonifica della Sardegna Centrale, la Provincia di Nuoro, il Comune di Torpé e l'impresa Giuseppe Maltauro Spa che appaltò i lavori di ampliamento della diga Maccheronis. Su questa istanza il tribunale si è riservato di decidere.

Nei tre filoni di indagine sono imputati dirigenti e amministratori di enti locali e rappresentanti di imprese private, tra questi l'ex presidente della Provincia di Nuoro Roberto Deriu, l'allora comandante provinciale della Forestale Gavino Diana e l'ex direttore generale Carlo Masnata, gli ex assessori provinciali Franco Corosu e Paolo Porcu, il responsabile della Protezione civile Paolo Marras, i dirigenti Antonio Gaddeo, Mario Viola, Giovanni Deiana, Giovanni Pirisi, Maria Lucia Fraghì e Sebastiano Bussalai.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza