Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Alluvione Olbia: Tar su Piano Mancini

Alluvione Olbia: Tar su Piano Mancini

Atteso verdetto in prossime ore dopo vigilia carica di tensione

CAGLIARI, 29 novembre 2017, 19:28

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

C'è attesa per la decisione del Tar della Sardegna sulla richiesta di sospensiva avanzata dal Comitato di cittadini che si oppone al Piano Mancini, progetto voluto dalla Regione e approvato dall'allora amministrazione comunale guidata da Gianni Giovannelli per la messa in sicurezza del territorio di Olbia in chiave di contrasto a possibili nuove alluvioni dopo il tragico passaggio del ciclone Cleopatra del 18 novembre 2013. Dopo la camera di consiglio il verdetto dei giudici amministrativi è previsto nelle prossime ore.
    Il progetto divide: la popolazione è contraria e anche l'attuale sindaco Settimo Nizzi (Fi) si è espresso in più occasioni per il No. La tensione è alle stelle: i comitati sono scesi in piazza con sit-in e manifestazioni di protesta per bloccare l'avvio dei lavori deciso in questi giorni con le prime indagini geognostiche sui terreni destinati poi all'esproprio. E ieri, a 24 ore dall'arrivo di tecnici e funzionari regionali, un ordigno rudimentale è stato fatto esplodere sotto un ponte di via Nervi, proprio nell'area in cui dovrebbero sorgere le vasche di laminazione per contrastare le alluvioni. L'ipotesi è che si tratti di un "avvertimento" contro il Piano Mancini.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza