Preoccupa la dinamica degli
infortuni mortali in Lombardia, saliti, secondo la Cisl, a quota
171 nel 2019. Un rialzo, secondo il sindacato che ha analizzato
i dati Inail, dell'8,5% sul 2018 e di ben il 23% sul 2017.
A livello provinciale, la maglia nera degli infortuni mortali
nel 2019 è andata a Monza e Brianza, che ha raddoppiato passando
dai 7 del 2018 a 14 (+100%), Varese, passata da 10 a 15 (+50%) e
Brescia (+45%), da 22 a 32. E' andata bene invece a Sondrio,
scesa a quota zero dopo aver registrato 6 infortuni nel 2018.
Proprio il caso del capoluogo di Valtellina e Valchiavenna,
commenta il segretario regionale con delega alla salute
Pierluigi Rancati, "dimostra che l'obiettivo degli infortuni
mortali zero è raggiungibile". Nel resto della regione invece si
assiste a una "pericolosa deriva negli ultimi 3 anni", per
fronteggiare la quale "bisogna intervenire al più presto", ha
commentato il sindacalista.
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